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domenica 11 marzo 2012

L'eleganza è innata ....


Si parla sempre di come sia vestita e che abiti indossi una persona, con conseguente giudizio finale: è elegante o no?

Ma l'eleganza è innata. L'eleganza è un atteggiamento, non è legata ad un capo di vestiario! Si può imparare ad essere vestiti bene, ma non necessariamente si impara ad essere eleganti. Ci si muove in un certo modo, ci si siede in un certo modo. Le mani, il viso hanno un atteggiamento elegante nelle movenze.

Non significa bellezza. L'eleganza ha dei codici tutti suoi.

MERCATINO MICHELA BERGAMO " pioniera dell'usato di lusso"

venerdì 9 marzo 2012

LA FEMMINILITA'...


La femminilità è una condizione intima, uno stato interiore, da leggere fra le righe, tra un portamento e un’espressione del viso, tra un discorso e un modo di camminare. È un punto di vista particolare, che porta a vedere le cose e a relazionarsi con il mondo in maniera differente.
Una donna può essere femminile anche quando è sola, lontana da sguardi indiscreti, perché il suo è un atteggiamento spontaneo e naturale, implicito nella sua essenza, non finalizzato.
La femminilità non ha niente a che fare né con cliché maschilisti e datati, né con criteri estetici particolari.

giovedì 8 marzo 2012

lunedì 5 marzo 2012

Acconciature per il 2012

Il velo non passa mai di moda, soprattutto per le spose più classiche.

Da appuntare allo chignon o alla mezza coda, sceglietelo ricamato con pizzi, ma non necessariamente lungo. Le spose del 2012 infatti preferiscono ilvelo corto, più semplice da indossare e meno impegnativo.


Prosegue la moda degli accessori, che per il 2012 sono sempre piùvistosi e luccicanti: dai cerchietti in Swarovski ai diademi da principessa. Parola d'ordine: brillare!


Per una sposa eterea e femminile, sono perfetti i fiori, che si trasformano in coroncine colorate, da abbinare naturalmente al bouquet e agli allestimenti scelti.


Se non amate chignon e raccolti, potete pensare ad un semi raccolto, con ciuffi che incorniciano il viso.


CRESCE LA VOGLIA DELL'USATO...


Cresce sempre di più la moda dell’usato e gli italiani sembrano prediligere gli oggetti di seconda mano.
L’usato, dunque, piace sempre di più, sia per questioni economiche e sia per ragioni di moda, gusto, ma anche per ragioni etiche come critica al consumismo.
Crescono i negozi specializzati in questo settore, il mercato si allarga....

Qual è la logica che si cela dietro l’usato?

Al primo posto c’è il risparmio da parte dell’acquirente che può risparmiare fino al 70% rispetto al nuovo.

L’ex proprietario, invece, oltre a liberarsi di beni che non gli servono più può ottenere un guadagno fino al 50%.

Infine il commerciante in genere trattiene una provvigione al 50% del prezzo incassato

( tenendo presente che il commerciante paga l'iva mentre il proprietario no , al netto rimana il 29% )

Quali sono i vantaggi?

Comprare merce usata è sinonimo di risparmio ma anche un modo per liberarsi di tanti articoli vecchi: il carovita infatti ha spinto molti a liberare gli armadi di cose che non si utilizzano , regali ricevuti e mai usati e rivenderli per guadagnarci qualcosa.

Ma non c’è solo il risparmio dietro la logica del “second hand”. E’ anche una questione di sostenibilità ambientale e lotta al consumismo: è cresciuto il valore del riuso come risposta alla sovrapproduzione e all’inquinamento ambientale.

venerdì 2 marzo 2012

LA SPOSA DIVENTA TRES CHIC!....




Tre linee, tre mood differenti. Soft dove i protagonisti sono drappeggi e veli bianchi o cipria modulati su silhouette scivolate; Volumen con abiti scenografici, gonne sontuose, pizzi e sete; Minimal di gusto innovativo, tagli asimmetrici e massima libertà di movimento.( Lorella Sironi )

SI PROSPETTANO TEMPI ...SEXY !!!!!


Settimana della moda di Milano. Dalle passerelle di Gucci, Alberta Ferretti e Francesco Scognamiglio arriva chiaro il messaggio: è il nero il nuovo nero. Donne strong, insomma, on the catwalk....SEMPRE PIU' SEXY !

LA NOTTE PRIMA....


Passare l'ultima notte da single con le famiglie di origine (insieme all'indossare una cosa imprestata, una regalata, una vecchia, una nuova, una blu) è un gesto propiziatorio a cui è difficile rinunciare.

Ma ormai sono tante le coppie che decidono di rompere l'etichetta, senza badare alla sfortuna che, si dice, si può manifestare se lo sposo vede la futura moglie prima della cerimonia. Perché già convivono da tempo, temono che dormire in un letto diverso possa aumentare l'inevitabile ansia, o trovano scomodo trovare due posti separati in cui traslocare tutto il necessario.

Se sei indecisa e non sai che fare, il consiglio è seguire quello che senti più giusto per te. Se non sai rinunciare alla scaramanzia, scegli la separazione. Stare lontani, si sa, aumenta il desiderio. Ma se il distacco, pur momentaneo, ti pare impossibile, opta per la notte insieme.

Rimanere congiunti, raccontandosi anche le proprie paure e difficoltà, non potrà che cementare il vostro rapporto!