Galateo matrimonio: 5 regole per sposi e invitati.
L'invio delle partecipazioni, l'abito di sposi e invitati e anche lo svolgimento della cerimonia: ecco le norme di bon ton da osservare durante un matrimonio!
Organizzare un matrimonio non è mai facile per gli sposi, così come non è semplice per gli invitati sapere sempre come comportarsi in occasione delle nozze di parenti o amici.
Per fare tutto al meglio, esiste un galateo, ovvero un insieme di precetti da rispettare, che riguarda esclusivamente il matrimonio.
Queste buone maniere si riferiscono a qualsiasi aspetto di quel grande giorno, sia dai momenti dei preparativi, come la selezione delle bomboniere e la spedizione degli inviti, sia alla giornata stessa.
Tra tutta questa serie di precetti, ne abbiamo selezionati 5 i più importanti che sono fondamentali affinché le nozze riescano al meglio.
Alcune di queste norme vanno seguite dalla sposa, altre dallo sposo, altre ancora da entrambi e, infine, ci sono regole riservate solo ai partecipanti.
Ora però, ti sveliamo anche cosa non dovrebbe mai mancare al tuo matrimonio:
I futuri marito e moglie devono pensare a molti dettagli per organizzare le nozze perfette.
Sia che si affidino a una wedding planner sia che facciano in autonomia, devono stabilire la location, il tema del matrimonio, lo stile di bomboniere e inviti, il numero dei partecipanti e, non meno importanti, i loro look.
Tuttavia, qualunque sposo dovrebbe tenere ben presenti queste norme, in modo tale che quella giornata sia perfetta.
1. L'invio delle partecipazioni
Per quanto riguarda le tempistiche, ogni invito va inviato diverso tempo prima, almeno 3 mesi. Il motivo di questo largo anticipo è per dare modo ai possibili partecipanti di organizzarsi con altri impegni e prepararsi all'eventuale viaggio che dovranno affrontare se non vivono vicini al luogo scelto dalla coppia promessa sposa.
Nella lista dei possibili partecipanti, ci devono essere le persone che precedentemente hanno invitato i futuri marito e moglie alle loro nozze.
2. La scelta del bouquet
Probabilmente, questa è la tradizione matrimoniale più conosciuta, eppure vale la pena sottolinearla: il bouquet della sposa le viene regalato dallo sposo stesso.
Per fartelo recapitare, il tuo lui può scegliere se mandarlo direttamente a casa, mentre ti starai preparando, oppure può consegnartelo quando stai per scendere dall'auto, di fronte all'ingresso della chiesa o del comune.
Il lancio del bouquet avviene una volta terminata la cerimonia e verso la fine del pranzo - o cena-, poco prima del taglio della torta.
Secondo il bon ton, la sposa dovrebbe preferire al classico lancio, regalare il suo mazzo di fiori all'amica più intima ancora nubile presente alle nozze, con l'augurio di riuscire a sposarsi entro un anno.
3. Dress code degli sposi
L'outfit della sposa dovrebbe seguire una serie di norme che prevedono, innanzitutto, un abito con un copri spalle o con le maniche se le nozze si svolgono in chiesa.
Inoltre, se vuoi risultare perfetta, indossa un solo gioiello e pensa di acconciare i tuoi capelli in un'elegante pettinatura raccolta.
Per quanto riguarda il velo, è previsto solo per le spose che hanno scelto la funzione in chiesa, mentre è sconsigliato per chi si sposa in comune o per la seconda volta.
Seguendo l'etichetta, lo sposo dovrebbe indossare in qualsiasi stagione un completo in lana, nella variante del lino misto a lana nelle stagioni più calde. Bisognerebbe evitare lo smoking, adatto alle occasioni più informali, e preferire il tight o il classico abito da cerimonia da uomo.
4. La madre della sposa
Spesso si parla del ritardo della sposa - che non deve superare i 10-20 minuti - e del padre che l'accompagna all'altare, ma si trascura la figura della madre della sposa che, invece, ha un ruolo molto importante.
Infatti, deve essere lei a raggiungere per prima il luogo della cerimonia insieme ai testimoni, così da accogliere gli invitati.
Una volta fatti accomodare tutti, la madre della sposa attenderà la figlia fuori dalla chiesa - o dal comune - per poi prendere posto solo successivamente.
5. Dress code dei partecipanti
Normalmente, il dress code, qualora ce ne fosse uno, viene stabilito dagli sposi e riferito già attraverso gli inviti.
Per quanto riguarda le invitate, è risaputo che vige l'assoluto divieto verso l'abito bianco: infatti, quello è riservato esclusivamente alla sposa. Inoltre, bisogna fare attenzione senza esagerare con la scollatura, soprattutto se la funzione si svolge in chiesa.
Se il matrimonio è in mattinata, si consiglia un look con gonna al ginocchio, in uno stile semplice e non troppo elaborato. L’abito lungo è riservato a damigelle e testimone.
Qualora, invece, le nozze fossero di pomeriggio e/o sera, è possibile allungare il vestito. Per trucco, acconciatura e accessori, la regola è solo una: mai esagerare!
Indipendentemente dall'etichetta, gli invitati uomini, invece, possono optare sempre per un completo giacca e cravatta, anche quando il dress code non è specificato.
Vengono sconsigliati sia lo smoking che il frac, benché il primo possa venire indossato nel caso in cui il matrimonio fosse Black Tie. L'unico accessorio da uomo previsto è l'orologio: niente occhiali da sole, cappelli e affini!
6. Quando lasciare il ricevimento
Si sa, partecipare a un matrimonio resta un'esperienza davvero stancante: tra i vari preparativi, la cerimonia in sé e il banchetto, quella delle nozze sembra una giornata davvero interminabile. Secondo il galateo, gli invitati non dovrebbero lasciare il luogo dei festeggiamenti prima del taglio della torta, che costituisce un momento molto importante per questo tipo di evento.