Negli ateliers Hermès | ◄ ► |
© Hermès
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Lo sapevi che negli atelier Hermès, ogni borsa è fabbricata da un unico artigiano dall'inizio alla fine?
Ogni anno, la maison compra centinaia di pelli per i suoi atelier di fabbricazione francesi. Le pelli più preziose sono trattate a Pantin, vicino Parigi, e nell'atelier degli ordini speciali di rue du Faubourg st Honoré, nel pieno centro di Parigi.
Ogni anno, la maison compra centinaia di pelli per i suoi atelier di fabbricazione francesi. Le pelli più preziose sono trattate a Pantin, vicino Parigi, e nell'atelier degli ordini speciali di rue du Faubourg st Honoré, nel pieno centro di Parigi.
Disegnata da Robert Dumas negli anni '30, inizialmente questa borsa era chiamata "sac à courroie pour dames".
Anatomia di un mito...
La Kelly è una borsa trapezoidale dotata di un fondo rigido, e di un sistema di chiusura a cinghie. Questa borsa "passe partout" può essere poggiata a terra, perché il suo fondo è protetto da quattro piedini. Priva di fronzoli e poco incline a esser messa sulle ginocchia, è perfetta per i viaggi... D'altronde, la prima versione è rivestita in marocchino, come un bagaglio da viaggio, ed è provvista di una serratura per chiuderla a chiave.
Gli inizi, quindi, non sono particolarmente lussuolsi per questa borsa destinata a diventare un classico del lusso senza tempo.
Bisognerà aspettare una principessa e una foto pubblicata dalla rivista americana Life, nel 1958, per veder cambiare la sorte della Kelly.
Si racconta che Grace Kelly, la principessa di Monaco, cercasse di nascondere la rotondità della sua gravidanza dietro questo grande modello di borsa Hermès. Quello che non si dice, però, è che la principessa ne avesse ordinate una mezza dozzina, in pelle nera, color miele, marrone, rosso Hermès, verde scuro... Questa foto, che ha fatto il giro del mondo sulle copertine delle riviste, ebbe un impatto enorme. Tutte le donne più chic iniziarono la corsa a questo modello,che fu ribatezzato, appunto, Kelly in onore della bella principessa americana.
Tuttavia, è solo 21 anni dopo che la borsa fu chiamata ufficialmente con questo nome.
Anatomia di un mito...
La Kelly è una borsa trapezoidale dotata di un fondo rigido, e di un sistema di chiusura a cinghie. Questa borsa "passe partout" può essere poggiata a terra, perché il suo fondo è protetto da quattro piedini. Priva di fronzoli e poco incline a esser messa sulle ginocchia, è perfetta per i viaggi... D'altronde, la prima versione è rivestita in marocchino, come un bagaglio da viaggio, ed è provvista di una serratura per chiuderla a chiave.
Gli inizi, quindi, non sono particolarmente lussuolsi per questa borsa destinata a diventare un classico del lusso senza tempo.
Bisognerà aspettare una principessa e una foto pubblicata dalla rivista americana Life, nel 1958, per veder cambiare la sorte della Kelly.
Si racconta che Grace Kelly, la principessa di Monaco, cercasse di nascondere la rotondità della sua gravidanza dietro questo grande modello di borsa Hermès. Quello che non si dice, però, è che la principessa ne avesse ordinate una mezza dozzina, in pelle nera, color miele, marrone, rosso Hermès, verde scuro... Questa foto, che ha fatto il giro del mondo sulle copertine delle riviste, ebbe un impatto enorme. Tutte le donne più chic iniziarono la corsa a questo modello,che fu ribatezzato, appunto, Kelly in onore della bella principessa americana.
Tuttavia, è solo 21 anni dopo che la borsa fu chiamata ufficialmente con questo nome.