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lunedì 5 marzo 2012

CRESCE LA VOGLIA DELL'USATO...


Cresce sempre di più la moda dell’usato e gli italiani sembrano prediligere gli oggetti di seconda mano.
L’usato, dunque, piace sempre di più, sia per questioni economiche e sia per ragioni di moda, gusto, ma anche per ragioni etiche come critica al consumismo.
Crescono i negozi specializzati in questo settore, il mercato si allarga....

Qual è la logica che si cela dietro l’usato?

Al primo posto c’è il risparmio da parte dell’acquirente che può risparmiare fino al 70% rispetto al nuovo.

L’ex proprietario, invece, oltre a liberarsi di beni che non gli servono più può ottenere un guadagno fino al 50%.

Infine il commerciante in genere trattiene una provvigione al 50% del prezzo incassato

( tenendo presente che il commerciante paga l'iva mentre il proprietario no , al netto rimana il 29% )

Quali sono i vantaggi?

Comprare merce usata è sinonimo di risparmio ma anche un modo per liberarsi di tanti articoli vecchi: il carovita infatti ha spinto molti a liberare gli armadi di cose che non si utilizzano , regali ricevuti e mai usati e rivenderli per guadagnarci qualcosa.

Ma non c’è solo il risparmio dietro la logica del “second hand”. E’ anche una questione di sostenibilità ambientale e lotta al consumismo: è cresciuto il valore del riuso come risposta alla sovrapproduzione e all’inquinamento ambientale.

lunedì 16 gennaio 2012

COME POTER RICAVARE UN UTILE ECONOMICO...RICICLO CREATIVO,,,,


Se avete approfittato delle vacanze per fare spazio nell'armadio a canottierine, vestititi, maglie , borse,e accessori vari , vi sarete resi conto che buona parte dei vestiti che avreste dovuto sfoggiare non sono mai stati utilizzati..... La domanda sorge spontanea e si ripete ogni anno sempre uguale in ogni cambio di stagione. Che farne?

Le ipotesi sono varie, ma di certo una che sconsigliamo vivamente è quella di non riporli di nuovo perché tanto il prossimo anno state certi che non li metterete comunque, ma avrete fatto la doppia fatica di sistemarli nuovamente.

Per dare tregua ai nostri armadi, ecco qualche idea per evitare che le discariche di tutta la penisola si riempiano di tonnellate di capi di vestiario usati e non.

1) Donazione in beneficenza

    In questo modo almeno quei vestiti che proprio non ci piacciono più o che non riusciamo più a farci entrare avranno la possibilità di essere apprezzati da qualcuno che ha bisogno e che li amerà non tanto per l'estetica, ma per la loro funzionalità.

    2) Per poterne ricavare un utile in più ed eventualmente rinvestirlo in altri capi

    " GLAMOUR "...

      Se trovate capi di vestiario in buone condizioni e magari ancora con l'etichetta, potete ricorrere sempre ai mercatino dell'usato come " IL MERCATINO MICHELA DI BERGAMO ", mercatini della seconda mano dove ritirano e vendono anche ABITI DA SPOSA bellissimi , che sorgono ormai in tutte le città del Belpaese.

      3) Se hanno più di 20 anni allora abbiamo i mercatini per il " Vintage "...

        Ci sono moti negozi "vintage" che rivendono abiti e accessori usati, magari potreste approfittarne e chissà che quell' abito che per voi era "inguardabile" perchè superato come moda per altri sia particolarmente chic.

        4) Riciclo Creativo

          Se avete dimestichezza con ago e filo o almeno con una macchina da cucire, potreste trasformare il vostro vecchio vestito o la vostra camicia ormai old-style in qualcosa di nuovo e piacevole, magari inserendo semplicemente qualche paillettes. Se invece il vostro paio di denim preferito ha buchi alla ginocchia, è ormai logoro ma non riuscite a separarvene ecco alcune idee per riciclare creativamente i vostri vecchi jeans ( sempre se avete tempo )

          Ma se proprio non c'è alcun rimedio per rendere attuali o lontanamente amabili vecchie T-Shirt, pantaloni, gonne ecc..almeno potreste seguire le orme della nonna e trasformarli in...stracci!